La CUB ha proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore per tutte le categorie, del privato e della pubblica amministrazione.
L’8 marzo milioni di donne scendono nelle strade di tutto il mondo per scioperare contro la violenza che attraversa ogni aspetto delle nostre vite.
Sfruttamento, maltrattamenti, ricatti e molestie nei posti di lavoro… contro questa violenza strutturale noi scioperiamo e costruiamo una rete di aiuto solidale.
Aspettiamo il contributo di tutte le lavoratrici!!
Part time e flessibilità involontari, salari e pensioni sempre più da fame, orari e turni di lavoro da nuove schiave, progetti di legge contro il corpo delle donne, la loro autonomia e libertà, scuole e servizi privatizzati, dimissioni o licenziamenti ogni anno per 30.000 di loro che non ce la fanno a conciliare… Per combattere il patriarcato, il lavoro di cura – domestico ed educativo – va condiviso: basta! La compatibilità la decidono le donne!
Donne pagate il 30% in meno o disoccupate, precarie per anni e anni, lavoro di riproduzione gratuito, invisibile e sfruttato: non è più possibile!
Hanno bloccato i salari ed al loro posto introdotto la fregatura del welfare aziendale, della sanità privata e della previdenza integrativa e quando si resta disoccupate si perde tutto! Un altro modo per arricchire i pochi, soliti noti! |
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