Care colleghe, cari colleghi,

stiamo ricevendo da parte di chi lavora nell’ambito della gestione delle presenze/assenze (APOS e colleghe/i Tempus) notizia di ritardi nella chiusura dei cartellini di gennaio per alcune aree e strutture e dunque nell’erogazione dei buoni pasto associati. Sappiamo che le colleghe e i colleghi sono letteralmente presi d’assalto dalle richieste (legittime) di tutte/i e vogliamo spezzare una lancia proprio a favore di chi si troverà poi a lavorare in urgenza per la chiusura dei cartellini e di chi si sta adoperando per la risoluzione dei vari problemi legati al nuovo applicativo presenze, voluto dalla Direzione e dalla Governance Molari.

Purtroppo non ci sono state riferite né le tempistiche di svolgimento né gli esiti della prima sperimentazione del nuovo applicativo presenze, avviata in novembre. Sappiamo però che è stata una piccola epopea e vorremmo quindi fornire alcune timide rassicurazioni rispetto al tema della conservazione dei dati e ai correlati obblighi datoriali.

Come CUB SUR in data 13 dicembre 2024 abbiamo inviato una diffida al datore di lavoro (in particolare Rettore, DG, dirigente APOS e dirigente CESIA) che racchiudeva un invito alla massima attenzione sul passaggio al nuovo applicativo presenze.
In quei giorni infatti avevamo tutte/i ricevuto un avviso e-mail in merito al possibile “verificarsi di problemi tecnici nel passaggio dei dati, soprattutto per quanto riguarda il conteggio dei giorni di ferie ancora disponibili”.

Il messaggio suscitava forte allarme e preoccupazione in merito al destino dei dati che riguardano il ciclo documentale e la tracciabilità delle presenze/assenze (quindi orario di lavoro, ore aggiuntive, ferie e permessi, ecc.), in particolare per quanto riguarda la loro conservazione.
Abbiamo quindi dovuto richiamare il datore di lavoro all’obbligo di conservare tutti i dati di carriera, compresi i cedolini mensili delle presenze, tramite l’adozione di tutte le misure di protezione necessarie a consentire la conservazione dei dati già registrati.

Dobbiamo dircelo: non si capisce come si possa prevedere un cambio di applicativo senza garanzie di salvaguardia!

Abbiamo inoltre chiesto che fosse resa agevole la fruibilità immediata dei dati storici da parte dei dipendenti senza soluzione di continuità, così come già avviene con l’attuale applicativo; e siccome tale adempimento non è ancora stato assolto, invitiamo tutte e tutti ad accedere a PresenzeWeb e salvare tutti i cartellini (almeno quelli dal 2020 ad oggi) perché – e qualcuno lo ricorda bene – già quando vi fu il passaggio dall’applicativo precedente a PresenzeWeb furono persi dati relativi a timbrature, permessi e ferie, e inoltre perché a breve attiveremo una specifica vertenza per le giornate di lavoro svolte da remoto per le quali non è stato erogato il buono pasto (per maggiori info cfr. tra tutti questo comunicato).

Non mancheremo di raccontarvi tutti i retroscena e le magagne che il nuovo applicativo comporta… già da novembre stiamo raccogliendo le segnalazioni di chi era ricaduto nella sperimentazione e a breve consegneremo le istanze alla Governance Molari, artefice dell’ennesima sciagura in danno a tutto il personale Unibo.

Lavorare è fatica… ma basterebbe poco per far stare tutte/i più tranquilli!

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